Piazza Mastai

piazza mastai

Piazza Mastai, situata tra viale di Trastevere e via della Luce, prende il nome dalla famiglia di Pio IX, il pontefice che fece qui costruire il Palazzo della Manifattura Pontificia dei Tabacchi (nella foto sopra) tra il 1860 ed il 1863, su progetto di Antonio Sarti. L’edificio, originariamente più lungo con i fabbricati laterali, poi demoliti, che si estendevano per 168 metri, presenta un fronte centrale con otto colonne doriche (nella foto 1) sovrastante l’alta base bugnata del pianterreno con ammezzato e sovrastata da una trabeazione con la scritta “PIUS IX P M OFFICINAM NICOTIANIS FOLIIS ELABORANDIS A SOLO EXTRUXIT ANNO MDCCCLXIII“, ovvero “Pio IX Pontefice Massimo costruì dalle fondamenta la fabbrica dei tabacchi nell’anno 1863”.

facciata del palazzo della manifattura pontificia dei tabacchi
1 Facciata dell’edificio con i tre stemmi

Un grande timpano triangolare conclude la facciata. Tra le colonne sono posti tre stemmi: al centro quello di Pio IX, a sinistra quello della Camera Apostolica ed a destra quello di monsignor Giuseppe Ferrari, Ministro delle Finanze. Il portale è piuttosto basso rispetto alla maestosità dell’edificio tanto che lo stesso Pio IX, durante la sua visita del 14 ottobre 1869, ironizzò sulle ridotte dimensioni del portone esclamando: “Adesso che sono entrato dalla finestra, fatemi vedere dov’è la porta!“. L’edificio fu completamente ristrutturato nel 1927 e poi ricostruito negli anni Cinquanta su progetto di Cesare Pascoletti: fu in questa occasione che vennero demoliti i fabbricati laterali. Il nuovo palazzo fu destinato alla Direzione Generale dei Monopoli di Stato, mentre la manifattura fu trasferita alla Garbatella in un edificio inaugurato nel 1958. Pio IX non si limitò alla costruzione del suddetto palazzo ma volle utilizzare la rimanente area per costruirvi una serie di case d’abitazione ad affitto ridottissimo per i poveri di Trastevere. Le case sussistono ancora sulla via Cardinale Merry Del Val, oggi sul lato opposto del viale di Trastevere ma allora facente parte anch’essa di piazza Mastai.

fontana a piazza mastai
2 Fontana

Al centro di Piazza Mastai è situata una fontana (nella foto in alto e, in dettaglio, nella foto 2), alimentata dall’Acqua Paola, che Pio IX commissionò all’architetto Andrea Busiri Vici: si tratta di una vasca ottagonale posta su tre scalini di accesso, ornata dalle armi di papa Mastai e da quattro targhe contenenti la seguente iscrizione divisa in quattro parti: “PIUS IX P. M.” – “ANNO DOMINI” – “MDCCCLXV” – “PONT. XX“, ovvero “Pio IX Pontefice Maximo – Nell’Anno del Signore – 1865 – 20° del suo Pontificato”. Al centro della vasca, sopra un piedistallo anch’esso ottagonale, quattro delfini con le code intrecciate sostengono un elegante catino centinato sul quale quattro amorini fanno da sostegno al cappello finale, dal quale l’acqua, attraverso quattro protomi leonine del catino inferiore, si riversa nella vasca sottostante. Originariamente la fontana era chiusa da una cancellata in ferro e circondata da aiuole.