senza tempo della cultura, delle antiche vestigia romane, dei misteriosi scorci medioevali e rinascimentali, della spiritualità dei luoghi sacri.
di una piccola edicola con "ruota" interna, di un busto mozzo di statua, di un grosso piede marmoreo che nascondono storie e tradizioni dimenticate.
custoditi in ogni angolo di Roma: nei sotterranei e nelle chiese, nei vicoli e sui ponti, dove aleggiano ancora drammatiche storie e nefasti epiloghi.
Una grandiosa villa sorgeva nel punto dove l'Acqua Vergine usciva dal condotto sotterraneo per attraversare su arcate il Campo Marzio: erano gli Horti Luculliani, una delle più belle ville romane, forse la più bella e grandiosa, con il palazzo che occupava l’area dove oggi è situata la chiesa della Ss.Trinità dei Monti. La storia della chiesa, un tempo denominata "Trinità del Monte" (in riferimento al Pincio), ebbe inizio nel 1494 con l’acquisizione di una vigna da parte del re di Francia,…
La piazza del Campidoglio sorge sull'Asylum, la depressione situata tra l'Arx ed il Capitolium, le due sommità del Campidoglio. Qui sorge uno dei monumenti più importanti della città, il Tabularium, anche se anticamente l'ingresso avveniva dalla parte del Foro Romano. Quest'area, come un po' tutto il Campidoglio, dopo aver conosciuto gli splendori della Roma antica, fu progressivamente abbandonata alla fine del mondo antico, fino a ridursi nel Medioevo a pascolo di capre, motivo per il quale fu…
Villa Gordiani, situata al III miglio della via Praenestina (un chilometro circa dopo l’attuale largo Preneste), è ricordata nella Historia Augusta (composta probabilmente tra la fine del III e gli inizi del IV secolo d.C.) come una delle più grandi e fastose ville del suburbio romano: “DOMUS GORDIANORUM ETIAM NUNC EXSTAT, QUAM ISTE GORDIANUS PULCHERRIME EXORNAVIT. EST VILLA EORUM VIA PRAENESTINA DUCENTAS COLUMNAS IN TETRASTYLO HABENS, QUARUM QUINQUAGINTA CARYSTEAE, QUINQUAGINTA CLAUDIANAE,…
Il toponimo di via delle Zoccolette deriva dalla presenza del Conservatorio dei Ss.Clemente e Crescentino, più comunemente conosciuto come Orfanotrofio delle Zoccolette, istituito "P(ER) LE POVERE ZITELLE ZOCCOLETTE”, come recita la targa situata sulla facciata dell’edificio: qualcuno, benevolmente, attribuisce il termine “zoccolette” ad una specie di calzari, somiglianti agli zoccoli, utilizzati dalle orfanelle, ma molto probabilmente si riferisce proprio al termine romano che sta ad indicare…
Via di S.Bartolomeo de' Vaccinari (nella foto sopra) collega oggi piazza delle Cinque Scòle a via Arenula ma il suo percorso un tempo era ben più lungo ed importante. Analizzando la pianta del Nolli del 1748 si può osservare che il suo percorso continuava oltre l’odierna via Arenula e si congiungeva con l’attuale via di S.Paolo alla Regola con la denominazione di Strada della Regola. Questo tratto oggi non è più visibile in quanto è stato completamente cancellato dal palazzo del Ministero di…
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