PERCORSO
Da Largo Corrado Ricci a Via di Monte Oppio (circa 1,6 Km)
COSA VEDERE
Torre dei Conti – S.Maria dei Monti – Torre degli Annibaldi – S.Pietro in Vincoli – Torre dei Margani – S.Lucia in Selci – Torre dei Graziani – Torre dei Capocci – S.Martino ai Monti
L’Itinerario F potremmo anche denominarlo “Itinerario delle Torri” in quanto lungo il suo percorso si incontreranno ben 5 torri antiche, tutte situate nel rione Monti. Il percorso inizia da largo Corrado Ricci dove è situata la tozza sagoma della Torre dei Conti. Dopo un breve tratto di via di Tor de’ Conti si gira a destra per via della Madonna dei Monti, lungo la quale possiamo ammirare il seicentesco Palazzo dei Catecumeni e la grande chiesa di S.Maria dei Monti o, come viene più comunemente chiamata a Roma, Madonna dei Monti. Dopo avere visitato l’antistante piazza della Madonna dei Monti con la cinquecentesca fontana di Giacomo Della Porta, si percorre via dei Serpenti fino a via Cavour e poi un breve tratto di via degli Annibaldi per ammirare l’antica Torre degli Annibaldi risalente al 1204. Quindi si torna indietro su via Cavour e si gira a destra: dopo un centinaio di metri si gira ancora a destra e si percorre la Salita dei Borgia (più cupamente conosciuta come vicus sceleratus) e si raggiunge la piazza di S.Pietro in Vincoli, dove, all’interno dell’omonima chiesa, è possibile ammirare la famosa statua di Michelangelo, il Mosè, e le miracolose catene (o “vincoli”) con cui S.Pietro venne imprigionato a Gerusalemme. Su questa piazza possiamo ammirare la Torre dei Margani, anche nota come Torre Borgia. Di nuovo si torna indietro su via Cavour e si gira a destra fino alla biforcazione con via Giovanni Lanza: dopo averne percorso un breve tratto, si gira a destra per via in Selci (l’antico clivus Suburanus) dove si trova l’antico complesso di S.Lucia in Selci. Terminata la salita, si giunge nella piazza di S.Martino ai Monti, sulla quale si trovano 2 torri medioevali, quella dei Capocci e quella dei Graziani. Dove svetta l’abside di S.Martino ai Monti, si prende via Equizia, fiancheggiata dalle antichissime Mura Serviane che fanno da sostruzione alla chiesa e poi si gira a destra per giungere dinanzi alla chiesa di S.Martino ai Monti: non tralasciamo di visitare l’interno della chiesa ed il suo antichissimo titulus sotterraneo del III secolo d.C.